Grazie alla fantastica Chiara Broggian ho imparato sia l'infeltrimento ad ago che quello ad acqua.
Ho apprezzato entrambe le tecniche e devo dire che le trovo molto rilassanti.
L'infeltrimento ad ago consiste nel "punzecchiare" la lana con un ago lungo e sottile con degli uncini all'estremità che fanno si che le fibre si intreccino.
Si lavora su una base di appoggio che può essere di polistirolo o di gomma piuma, io sinceramente preferisco la seconda.
Si lavorando singoli fiocchi di lana punzecchiandola per dagli la forma desiderata e poi si assemblano sempre punzecchiando.
Fate molta attenzione a non pungervi, gli aghi possono fare mooooltoooo male.
Ecco a voi la fantastica rosa che sono riuscita a fare grazie all'aiuto di Chiara
Nell'infeltrimento ad acqua, invece, non vengono utilizzati gli aghi ma l'infeltrimento si ottiene massaggiano la lana con una soluzione di acqua e sapone di marsiglia.
Questa tecnica si utilizza per ottenere oggetti più leggeri o basi topo feltro da poter abbellire con l'infeltrimento ad ago.
Ecco a voi la mia meravigliosa spilla a forma di polipo realizzata con la tecnica dell'infeltrimento ad acqua.
Nessun commento:
Posta un commento